crescita e leggerezza sono le due parole chiave che hanno guidato i progettisti fino a qui.
poi ci sono voluti 230 pezzi di tubo in pvc arancione, 150 snodi, 1 tonnellata di sabbia, manciate di tondini, viti, fermacavi e tutto il lavoro in osb prodotto dal laboratorio allestimenti della scuola del design.
tutto l’allestimento, interamente montato dagli studenti, è totalmente reversibile e riciclabile perché ogni pezzo è fissato senza colle; il sistema di aggancio dei pannelli (grazie ai suggerimenti di un informatico), che in nessun modo potevano essere forati, avviene grazie alla presenza di un semplice tondino che li sostiene dal sotto e di un cavo di nylon che può scorrere tra i pannelli permettendo una precisa regolazione della messa in bolla; i pannelli sono accoppiati con il velcro, economico, veloce e disassemblabile.
i progettisti, Stefano CIARDIELLO, Andrej MISIC, Veronica SARDI
con Francesca Murialdo e Cristina Foglia
un ringraziamento speciale alla professoressa Marisa Galbiati che ha appoggiato e promosso questa esperienza, a atutta la Scuola del Design del Politecnico di Milano per la collaborazione
P.za Affari, 16/17/18 maggio.